“L’importanza della digitalizzazione nell’istruzione e formazione professionale (IFP)
In un’era caratterizzata da rapidi progressi tecnologici e dall’evoluzione delle richieste del mercato del lavoro, la trasformazione digitale dell’istruzione e della formazione professionale (IFP) è diventata una priorità strategica a livello europeo. La Commissione Europea, attraverso un quadro politico globale, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione nel modernizzare e rafforzare l’eccellenza, la capacità di innovazione e l’attrattiva dell’IFP. Questo quadro comprende iniziative come la Spazio europeo dell’istruzione, il Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027), la Raccomandazione del Consiglio sui principali fattori chiave per il successo dell’istruzione e della formazione digitale, La Raccomandazione del Consiglio sull’istruzione e la formazione professionale, e la Dichiarazione di Osnabrück. Questi strumenti politici ed iniziative sottolineano collettivamente il ruolo dell’IFP nel fornire agli studenti le competenze e le conoscenze necessarie per prosperare nell’economia digitale, evidenziando al tempo stesso l’importanza degli strumenti digitali nel migliorare l’accessibilità, la flessibilità e l’inclusività dei programmi di IFP.
Centrale per la trasformazione digitale dell’IFP è il miglioramento delle competenze e riqualificazione di insegnanti e formatori nell’uso efficace degli strumenti digitali. La Commissione Europea ha sottolineato l’importanza di dare agli insegnanti la possibilità di integrare con sicurezza le tecnologie digitali nelle loro pratiche didattiche. Il progetto finanziato Erasmus+”Di-struct! – Restructuring Subjects by Digitalising VET” esemplifica questo impegno fornendo agli insegnanti la metodologia necessaria, esempi pratici ed un elenco curato di strumenti digitali su misura per diverse materie. Questo progetto consente agli educatori di creare corsi online coinvolgenti ed efficaci, contribuendo così alla modernizzazione e alla digitalizzazione dell’IFP.
A complemento dell’approccio pratico del progetto ci sono gli strumenti di autovalutazione SELFIE (Self-reflection on Effective Learning by Fostering the Use of Innovative Educational Technologies) sviluppati dalla Commissione Europea. SELFIE per le Scuole, SELFIE per Insegnanti, e SELFIE per l’apprendimento basato sul lavoro (WBL) offrire strutture affinché istituzioni ed educatori possano riflettere sui propri punti di forza, identificare aree di miglioramento e tracciare un percorso verso un’efficace integrazione delle tecnologie digitali. Le informazioni acquisite dalle autovalutazioni SELFIE possono fornire ulteriori informazioni sull’utilizzo delle linee guide di Di-struct!, che consentono agli educatori di personalizzare il proprio approccio in base alle esigenze specifiche e alle capacità digitali della propria istituzione.
Il Quadro Europeo per le Competenze Digitali degli Educatori (DigCompEdu) fornisce un quadro completo per lo sviluppo delle competenze pedagogiche digitali degli educatori. DigCompEdu delinea una serie di competenze in sei aree, offrendo agli educatori una tabella di marcia per migliorare la loro alfabetizzazione digitale, capacità di comunicazione e collaborazione, pratiche di creazione di contenuti digitali, strategie di valutazione e feedback e la loro capacità di promuovere ambienti di apprendimento digitale. Il progetto Di-struct! si allinea con gli obiettivi di DigCompEdu fornendo una guida pratica ed esempi concreti su come utilizzare gli strumenti digitali nell’insegnamento. Utilizzando le linee guida di Di-struct! insieme al quadro DigCompEdu, gli educatori possono migliorare efficacemente le loro pratiche pedagogiche digitali e contribuire alla trasformazione digitale dell’IFP.
L’inclusione di approfondimenti nei modelli GAGNE e SAMR arricchisce ulteriormente le linee guida, offrendo preziosi quadri teorici per guidare gli insegnanti nel loro percorso di trasformazione digitale. La traduzione di queste linee guida nelle lingue del partenariato garantisce l’accessibilità per gli insegnanti europei, promuovendo l’adozione diffusa di strumenti e pratiche digitali nell’IFP in tutto il continente.
Sono fiducioso che queste linee guida costituiranno una risorsa preziosa per gli insegnanti dell’IFP, consentendo loro di aprire la strada in questo viaggio di trasformazione per abbracciare la digitalizzazione e contribuire all’eccellenza, alla capacità di innovazione e l’attrattiva dell’IFP in Europa.”
Consulente in materia di istruzione e formazione, ex esperto senior presso la Commissione europea
Lisbona, 21 gennaio 2025
Il progetto “Di-struct! – Restructuring Subjects by Digitalising VET”, finanziato dal programma Erasmus+, mira a rafforzare le competenze digitali degli insegnanti dell’IFP, trasformando il modo in cui le lezioni vengono impartite attraverso l’uso delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione). Il progetto è nato dal riconoscimento dell’urgenza di sviluppare la digitalizzazione dell’istruzione, come evidenziato nelle discussioni sulla politica educativa europea. Tuttavia, non tutti gli Stati membri hanno adottato misure concrete per consentire alle scuole di offrire un’istruzione supportata da strumenti digitali. La pandemia di COVID-19 e la conseguente impennata nell’uso dell’apprendimento a distanza e degli strumenti digitali hanno sottolineato la necessità che gli insegnanti dell’IFP acquisiscono le competenze e le conoscenze necessarie per utilizzare la tecnologia in modo efficace e responsabile nel loro insegnamento.
Il progetto Di-struct! affronta questa sfida fornendo agli insegnanti dell’IFP le competenze e gli strumenti di cui hanno bisogno per digitalizzare le loro lezioni e renderle più coinvolgenti per gli studenti. Il progetto intende colmare il divario tra la riconosciuta necessità di digitalizzazione nell’IFP e la mancanza di un’adozione diffusa di strumenti e metodologie digitali nelle classi di tutta Europa.
Obiettivi delle Linee Guida
Queste linee guida mirano a:
- Migliorare la comprensione da parte del personale IFP degli strumenti e degli approcci digitali disponibili.
- Migliorare le competenze digitali degli insegnanti in termini di creazione di contenuti.
- Illustrare i vantaggi derivanti dall’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nell’IFP.
- Fornire una panoramica degli strumenti digitali più adatti alle varie discipline dell’IFP.
- Offrire esempi pratici di come utilizzare gli strumenti digitali per creare contenuti didattici innovativi.
- Fornire suggerimenti e consigli per la progettazione e l’implementazione di lezioni digitali efficaci.
Contesto
Importanza della digitalizzazione nell’istruzione
Nell’odierno panorama digitale in rapida evoluzione, l’istruzione sta subendo una trasformazione significativa. La digitalizzazione offre numerosi vantaggi, tra cui:
- Migliorare le esperienze di apprendimento: gli strumenti digitali possono creare ambienti di apprendimento più interattivi e coinvolgenti, soddisfacendo le esigenze della generazione odierna di esperti di tecnologia.
- Apprendimento personalizzato: le piattaforme digitali consentono esperienze di apprendimento personalizzate che soddisfano le esigenze e gli stili di apprendimento dei singoli studenti.
- Accesso ad una gamma più ampia di risorse: la digitalizzazione fornisce l’accesso a una vasta gamma di risorse online, ampliando le opportunità di apprendimento oltre i libri di testo tradizionali.
- Sviluppo delle competenze essenziali del 21° secolo: gli strumenti digitali aiutano gli studenti a sviluppare competenze critiche come l’alfabetizzazione digitale, la risoluzione dei problemi e la collaborazione, che sono essenziali per il successo nella forza lavoro moderna.
Link all’E-Learning
Queste linee guida sono progettate per integrare l’e-learning di Di-struct!, che fornisce agli insegnanti dell’IFP una panoramica completa degli strumenti e delle metodologie digitali. Il corso e-learning copre argomenti come gamification, presentazioni interattive, lavagne online, giochi interattivi, creazione di contenuti, risorse educative, sistemi di gestione dell’apprendimento e strumenti di collaborazione online. Per esplorare l’e-learning, il primo passo è rispondere a questo formulario per ottenere le credenziali di accesso.
Le linee guida forniranno esempi pratici e istruzioni specifiche su come applicare i concetti appresi nel corso E-Learning a diverse discipline IFP.
Impatto sui metodi di insegnamento
La digitalizzazione ha un profondo impatto sui metodi di insegnamento, incoraggiando il passaggio dagli approcci tradizionali incentrati sull’insegnante a esperienze di apprendimento più interattive e incentrate sullo studente. Gli strumenti digitali consentono agli insegnanti di:
- Creare lezioni più dinamiche e coinvolgenti.
- Facilitare l’apprendimento attivo e la partecipazione degli studenti.
- Fornire feedback e supporto personalizzati.
- Promuovere la collaborazione e l’apprendimento tra pari.
Adottando gli strumenti digitali e adattando i propri metodi di insegnamento, gli insegnanti possono creare esperienze di apprendimento più efficaci e pertinenti per i propri studenti.
Preparare gli insegnanti per il futuro dell’istruzione
I rapidi progressi della tecnologia stanno trasformando il panorama educativo. La digitalizzazione non è più una tendenza ma un aspetto fondamentale dell’istruzione moderna. Acquisendo le competenze digitali necessarie e adottando metodologie di insegnamento innovative, gli insegnanti possono prepararsi per il futuro dell’istruzione e consentire ai propri studenti di prosperare in un mondo digitale.
Ogni sezione delle linee guida sarà dedicata a una specifica disciplina IFP ed include i seguenti elementi:
- Introduzione alla tematiche ed alle sue specifiche esigenze di digitalizzazione.
- Strumenti digitali consigliati con descrizioni, vantaggi, target suggerito, se è necessaria o meno l’installazione sul laptop, esempi di utilizzo e il collegamento per utilizzarlo.
- Esempi concreti di digitalizzazione in ambiti professionali. Si prega di notare che gli esempi di digitalizzazione in ambiti professionali contengono documenti o link esterni che potrebbero non essere nella tua lingua madre. Questi documenti hanno scopo informativo, per mostrarti come è strutturato il contenuto dell’insegnamento.
- Buone pratiche per la digitalizzazione dei contenuti, inclusa l’analisi delle esigenze, la selezione degli strumenti, l’adattamento dei contenuti e le strategie di implementazione.
- Metodologia: istruzioni passo passo su come strutturare e digitalizzare i contenuti in modo efficace.
- Descrizione e confronto dei Modelli SAMR e Gagne, compresi esempi e la loro rilevanza per la creazione di contenuti digitali.
- Conclusione: riepilogo dei punti chiave e raccomandazioni per ulteriori approfondimenti.
- Suggerimenti e commenti degli insegnanti, condividere esperienze di vita reale e consigli pratici.
Il progetto Di-struct! e queste linee guida si impegnano a sostenere gli insegnanti dell’IFP nel loro viaggio verso la digitalizzazione, consentendo loro di creare esperienze di apprendimento coinvolgenti e innovative per i loro studenti e contribuire al progresso dell’IFP in Europa.
Vantaggi per insegnanti e studenti
- Maggiore accessibilità di materiale didattico consultabile in modo sincrono o asincrono dagli studenti, in particolare nelle diverse situazioni di apprendimento (FEST = formazione fuori dalle mura del CFA, studenti con fobia o abbandono scolastico, studenti con bisogni speciali). Tale accessibilità permette di rendere accessibili i corsi anche in caso di assenze degli studenti.
- Inclusione dei bisogni speciali: le nuove tecnologie rendono più semplice anche la trasposizione dei nostri corsi per gli studenti con disabilità (lettura vocale, sottotitoli, possibilità di commutare i contenuti in modalità dis).
- Differenziazione pedagogica: i contenuti didattici digitali permettono poi di adattarsi al livello degli apprendisti ed evitare la noia per chi ha un livello alto e al contrario lo scoraggiamento per chi ha un livello inferiore. L’intelligenza artificiale adattata agli strumenti esistenti consente quindi di individuare rapidamente il livello raggiunto in un esercizio come Quizlet e di adattarsi al partecipante. Alcuni strumenti offrono anche dei feedback facilmente fruibili dall’insegnante, che potrà adattare la lezione successiva in base ai risultati ottenuti.
- Contenuti coinvolgenti e interattivi: l’idea non è quella di moltiplicare gli strumenti in modo insensato e sconsiderato, ma alcuni di essi, estremamente semplici nell’utilizzo, possono portare dinamismo e necessario rilancio in classe. Soprattutto nel caso di un’aula virtuale dove l’attenzione degli studenti è ancora più importante.
- Efficienza e risparmio di tempo: infine, la familiarità con questi strumenti consente di guadagnare in efficienza e quindi di risparmiare tempo nella propria pratica pedagogica (da riutilizzare altrove su un supporto più personalizzato per apprendisti o altro). Una volta presa la mano, lo strumento digitale può quindi facilitare il lavoro dell’insegnante permettendogli di riutilizzare strumenti già consolidati o aggiornandoli.
Si possono menzionare altri vantaggi¹:
¹ In che modo la tecnologia sta cambiando l’istruzione? Il viaggio dalla lavagna alla tastiera https://www.apogaeis.com/blog/how-technology-is-changing-education-the-journey-from-whiteboard-to-keyboard/
Didascalia dell’immagine
01 Collaborazione – 02 Apprendimento attivo – 03 Apprendimento sociale – 04 Coinvolgimento dei contenuti – 05 Progetto di apprendimento – 06 Visibilità globale – 07 Senza confini – 08 Attenzione ai costi – 09 Direzione autonoma – 10 Comunicazione – 11 Valore della diversità – 12 Accessibilità
Impatto sui metodi di insegnamento
Preparare gli insegnanti per il futuro dell’istruzione (adattamento agli ambienti digitali, strumenti collaborativi, ecc.) e l’evoluzione della società in generale.
È anche una questione di incontrare le esigenze del mercato del lavoro in cui sono impegnati i nostri apprendisti. Padronanza dei software, utilizzo di strumenti collaborativi, strumenti online – anche in ambiti remoti alla base della tecnologia digitale. Metterli quanto prima in contatto con la tecnologia digitale favorisce anche la loro adattabilità ai futuri sviluppi tecnologici legati al loro ambito professionale.
La scuola si collega quindi maggiormente al mondo professionale. La tecnologia digitale consente agli apprendisti di entrare nel vivo della loro futura pratica professionale e di proiettarsi.
Le competenze sono anche trasversali e trasferibili in altri settori. Imparare a lavorare da remoto, imparare a gestire un programma, incoraggiare l’autonomia e il pensiero critico.
Aprire la pedagogia alle tecnologie digitali permette finalmente di mettere in discussione le buone pratiche da adottare, per promuovere un’etica di questo utilizzo tra i nostri apprendisti. Ciò contribuisce in generale alla formazione di cittadini responsabili, consapevoli delle questioni etiche della tecnologia digitale.
Autonomia dei futuri cittadini dopo il sistema scolastico. Insegnare significa anche pensare al futuro più lontano dei nostri apprendisti ed incoraggiarli a migliorare sempre le proprie competenze. Anche la tecnologia digitale gioca un ruolo in questa evoluzione.
– Nuova metodologia Gen-Z e Alpha?
Gen Z (1997-2012) Gen Alpha (post 2013), a livello globale i “nativi digitali”. Generazioni più abituate a contenuti brevi, dinamici e interattivi. Usano i social media quotidianamente, quindi la pedagogia che passa al digitale “parla” di più per loro. La tecnologia digitale rappresenta quindi un’interessante leva di apprendimento da mobilitare per l’impegno, l’interesse e la motivazione di questi apprendisti che apprezzano l’autonomia e l’interattività.
Caratteristiche degli studenti del 21° secolo²
² https://www.educatorstechnology.com/2023/12/characteristics-of-21st-century-learners.html di Med Kharbach
Per approfondire:
- Il sostegno dell’UE alla digitalizzazione delle scuole www.eca.europa.eu/lists/ecadocuments/sr-2023-11/sr-2023-11_en.pdf; 2023
- Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027) https://education.ec.europa.eu/focus-topics/digital-education/action-plan, (versione inglese)
- In che modo la tecnologia sta cambiando l’istruzione? Il viaggio dalla lavagna alla tastiera https://www.apogaeis.com/blog/how-technology-is-changing-education-the-journey-from-whiteboard-to-keyboard/
1. Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
- Materia IFP: Informatica in un istituto tecnico economico, coding agli studenti di contabilità
- Panoramica: Questa unità didattica si concentra sul miglioramento dell’autonomia di studio degli studenti attraverso metodi efficaci per prendere appunti, strategie di gestione del tempo e l’integrazione di strumenti digitali. Tratta delle sfide che devono affrontare, come la difficoltà nell’organizzare il tempo di studio, la scarsa alfabetizzazione digitale e l’inclusione degli studenti con bisogni speciali.
La materia è altamente trasversale, poiché supporta tutte le discipline dotando gli studenti di competenze essenziali che migliorano la comprensione, la memorizzazione e il rendimento scolastico. - Link all’unità didattica: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
2. Esplorare frutta e verdura nella tecnologia culinaria
- Materia IFP: Tecnologia culinaria
- Panoramica: Questa unità di apprendimento si concentra sul miglioramento della comprensione degli studenti della tecnologia culinaria. Gli studenti impareranno ad identificare e classificare frutta e verdura, a comprendere i criteri di qualità e conservazione ed a rispettare le normative. L’unità combina teoria e pratica, sottolineando le pratiche alimentari sostenibili e le richieste dei consumatori. Per motivare gli studenti vengono utilizzati strumenti interattivi e gamification, con valutazioni condotte tramite Microsoft FORMS ed Escape Games su GENIALY.
- Link all’unità didattica: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
3. Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D
- Materia IFP: Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D
- Panoramica: La modellazione 3D è un metodo utilizzato per creare modelli computerizzati di oggetti del mondo reale per applicazioni nell’ingegneria meccanica. Al centro del corso “Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D” c’è la geometria applicata in cui vengono creati modelli geometrici complessi manipolando e combinando forme di base come cubi, prismi rettangolari, cilindri, sfere e coni. In questo corso gli studenti apprendono il software di ingegneria CAD/CAM attraverso la pratica pratica. Durante la costruzione di modelli 2D e 3D, migliorano le loro abilità geometriche e sviluppano forti capacità di ragionamento spaziale (capacità di “pensare nello spazio 3D”). Una volta completato il corso, gli studenti sono pronti per una transizione graduale all’utilizzo di software CAD professionale come il software di progettazione ingegneristica Solide Egde.
- Link all’unità didattica: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
4. Imprese e banche dati
- Materia IFP: Imprese e banche dati
- Panoramica: L’obiettivo principale di questa unità è fornire agli studenti di entrambi i corsi capacità/competenze di gestione e strutturazione di database. Gli studenti del corso Business dovrebbero spiegare i requisiti per la creazione di un database clienti che soddisfi le esigenze del dipartimento commerciale e gli studenti del corso Gestione e programmazione dei sistemi IT dovrebbero scambiarsi concetti sui requisiti della struttura del database. Le attività congiunte aiutano gli studenti a vedere come le diverse aree della gestione sono interconnesse nel contesto di un’azienda reale. Le attività includono ricerca, lavoro di squadra utilizzando Canva per creare presentazioni, lavagna per creare interazione tra le due classi con valutazioni condotte tramite Moodle Quiz e Kahoot.
- Link all’unità didattica: Business e databases
5. Cibo per tutti
- Materia IFP: Tecnologie di cucina, gestione di ristoranti e bar-tendering
- Panoramica: Questa unità si concentra sul miglioramento della comprensione da parte degli studenti dei cibi e delle bevande regionali italiani, con un’enfasi sui prodotti etichettati. Ha lo scopo di costruire un vocabolario culinario in inglese e italiano e sviluppare competenze nella pianificazione e presentazione di progetti. Le attività includono ricerca, creazione di contenuti digitali e una battaglia di Kahoot per valutare la conoscenza. Gli studenti lavorano su attività individuali e di gruppo utilizzando strumenti come Canva, Padlet e Presentazioni Google per creare presentazioni accattivanti. L’approccio incoraggia la collaborazione, la competenza digitale e l’autovalutazione, favorendo la fiducia e la creatività.
- Link all’unità didattica: Food4All
6. Decenni di fascismo e futurismo
- Materia IFP: Servizi di ristorazione e bar, scienze alimentari
- Panoramica: Esplora l’ascesa del fascismo in Italia e il suo impatto sociale, politico e culturale, concentrandosi in particolare sul ruolo della propaganda nel plasmare la gastronomia italiana e la cultura delle bevande. Gli studenti analizzano l’influenza degli intellettuali, come i futuristi, sugli ideali fascisti e studiano come cibo e bevande siano diventati strumenti per l’identità nazionale. Le attività includono casi di studio, attività creative come la progettazione di cocktail ispirati alla propaganda e dibattiti per migliorare la comprensione. L’unità utilizza strumenti digitali come video di Youtube per fornire ispirazione e PowerPoint o Canva per favorire la collaborazione e il pensiero critico.
- Link all’unità didattica: Decenni di fascismo e futurismo
7. Fondamenti dell’ingegneria delle macchine
- Materia IFP: Progettazione della fabbricazione di macchine
- Panoramica: Una materia complessa a due livelli che comprende disegno tecnico, materiali meccanici, sicurezza sul lavoro e lavorazione dei metalli di base. Aiuta a sviluppare la meccanica degli studenti con mentalità ingegneristica. Gli studenti saranno in grado di svolgere compiti con responsabilità e prendere decisioni nel lavoro di progetto. Il corso costituisce una parte importante dell’esame base settoriale.
- Link all’unità didattica: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
8. Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
- Materia IFP: Servizi enogastronomici, scienze alimentari, economia
- Panoramica: Questa unità affronta la sostenibilità attraverso temi come l’Agenda 2030, l’Economia Circolare, la Green Economy e lo spreco Alimentare, sottolineando il futuro della ristorazione sostenibile. Combina gamification, apprendimento cooperativo e strumenti digitali per esplorare il consumo critico, le startup e le pratiche verdi in vari settori. Le attività includono quiz, video, casi di studio e attività creative come oggetti riciclati e creazione di escape room. Strumenti come Canva, Mentimeter e Google Docs promuovono la collaborazione e il coinvolgimento, migliorando al contempo le competenze linguistiche tramite la metodologia CLIL. L’obiettivo è consentire agli studenti di collegare le sfide globali con soluzioni pratiche.
- Link all’unità didattica: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
9. Trasformare le masse in arti culinarie
- Materia IFP: Tecnologia culinaria
- Panoramica: Questa unità si concentra sul miglioramento della capacità degli apprendisti di convertire le misurazioni in cucina, affrontando la sfida di applicare le competenze matematiche teoriche a compiti pratici. Migliora la loro velocità, autonomia e precisione nell’utilizzo degli utensili da cucina e nel seguire le ricette.
L’argomento è trasversale e supporta varie discipline culinarie dotando gli apprendisti delle competenze essenziali per lavorare in modo efficiente e accurato, con l’aiuto di strumenti digitali come WOOCLAP, SWAY e QUIZLET. - Link all’unità didattica: Conversione delle masse in arti culinarie
Prerequisiti
Mi trovo a mio agio con gli strumenti digitali?
Metodologia: Passaggi fondamentali per strutturare e digitalizzare i contenuti (analisi dei bisogni, selezione degli strumenti, progettazione delle risorse digitali).
1. Analisi dei bisogni
- Quali sono le competenze da sviluppare previsto nel quadro (secondo la tassonomia di Bloom: conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, creatività/valutazione) ?
- Quali sono gli obiettivi specifici di apprendimento (contenuto, comportamento, condizioni)? Per esempio. “Al termine dell’attività/lezione, lo studente sarà in grado di utilizzare il vocabolario mirato nei diversi contesti della propria professione.”
- Quale tipo di conoscenza gli studenti acquisiscono? Conoscenza dichiarativa (vocabolario, comprensione, concetto) o procedurale conoscenza (automatismi, know-how, metodo)?
- In che modo (scritto, orale, lavoro pratico, portfolio, ecc.) gli studenti saranno valutati su queste conoscenze (vedi quadro di certificazione) e come dovrei allineare il mio insegnamento a questo vincolo?
- Quando lo farebbe uno strumento digitale sarà rilevante? Per esempio: all’inizio della seduta (riattivazione, prerequisiti, effetto sorpresa o domanda complessa, …), durante la seduta (riassumere, verificare la comprensione, esercitarsi, …), alla fine della seduta (riassumere, domandare, annunciare il resto, …), durante una valutazione o un compito complesso, per un lavoro da svolgere a casa.O per esempio:
- Perché uno strumento digitale dovrebbe essere rilevante?
🗹 Attenzione: catturare e mantenere l’attenzione può essere facilitato dagli strumenti digitali. Ex: utilizza lo schermo della classe per creare un ambiente virtuale stimolante.
🗹 Coinvolgimento attivo: Ogni studente dovrebbe essere in grado di partecipare. Ex: incorpora Wooclap per sondaggi e quiz interattivi in tempo reale.
🗹 Feedback: Il feedback immediato è molto efficace. Per esempio, utilizza Quizlet per esercizi di autocorrezione o Wooclap per la bonifica collettiva.
🗹 Consolidamento: dimenticarsi qualcosa avviene molto velocemente! Una pratica breve, regolare e distanziata aiuta a contrastarlo ed a memorizzare! Per esempio, proponi app di apprendimento o quizlet per attività di revisione.
Per realizzare corsi di formazione accessibile a tutti (per esempio, disabilità, neuro atipica, assente) e/o da offrire una varietà di materiali di valutazione o a scelta degli studenti (progettazione universale dell’apprendimento).
Per promuovere multimodalità nella presentazione delle conoscenze, dei compiti di apprendimento proposti e delle valutazioni. Per esempio, faccia a faccia/a distanza, sincrono/asincrono, uditivo, visivo (statico/dinamico), …
Per rendere possibili le esperienze impossibili senza la tecnologia digitale. Per esempio: collaborare allo stesso documento contemporaneamente; collaborare a distanza; condurre esperimenti scientifici senza rischi, senza attrezzature, senza materiali di consumo; parlare con un insegnante virtuale che fa domande; essere corretti in tempo reale, ecc.
→ scelta dello strumento, dell’attività, del tema e dell’obiettivo di apprendimento da parte dell’insegnante
→ scelta da parte dello studente di un mezzo da fornire (audio, video, scritto, mappa mentale, quiz, …)
Creazione di contenuti
- Quale media ho già? Per esempio: libri, libri digitali, materiale didattico, schede di esercizi, siti web degli insegnanti, ecc.
- Posso adattare/integrare questi media?
- Come posso personalizzare il contenuto? Con elementi della professione, del corso, dell’istituzione, del gruppo (ad esempio foto, video, …)
- Come classificare le varie risorse digitali? Puoi classificare le risorse digitali negli strumenti stessi, in cartelle, nei preferiti del tuo browser, ecc.
Attuazione
- Crea una sessione o una sequenza che integra uno o più strumenti direttamente nel tuo spazio di lavoro (Moodle, Yparéo, Pronote, ecc.) o su altri media.
- Integra i diversi media e strumenti digitali in modo coerente nel corso. Per esempio copia/incolla collegamenti internet o codici QR per integrare queste attività digitali, trovarle facilmente o offrirle agli studenti in modo sincrono o asincrono.
- Pianifica come affrontare le questioni tecniche (per esempio, wifi, connessione internet) e tempo per appropriarsi degli strumenti con gli studenti.
Valutazione e miglioramento continuo
- Come hanno percepito la proposta gli studenti? Hanno compreso le intenzioni pedagogiche e l’interesse del compito proposto (metacognizione)? Come si può migliorare la pratica? Per interrogarli raccogli le loro opinioni e renderli protagonisti della loro formazione. (per esempio, oralmente, per iscritto, utilizzando strumenti digitali come i Moduli).
- Quali erano gli ostacoli all’apprendimento e come possono essere superati? Per esempio, tecnica, sovraccarico cognitivo, istruzioni, tempo, troppo “facile” o troppo “difficile”, mancanza di spiegazioni…
- Come monitorare i progressi degli studenti? Valutazioni formative sono dei potenti strumenti di formazione perché consentono agli studenti e agli insegnanti di misurare i progressi ed affrontare le sfide. Le valutazioni digitali consentono a tutti gli studenti di valutare se stessi, allenare la memoria a lungo termine, contrastare l’oblio e identificare le difficoltà. Permettono all’insegnante di monitorare i progressi e di prendere in carico i punti non acquisiti. Ad esempio, Wooclap, Quiziniere, Learning-Apps, Quizlet, Quizziz, Google Form, sono tutti strumenti per questo.
- Ne ho bisogno di formazione per progredire nell’uso della tecnologia digitale?
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Business e databases
Installazione richiesta: sì (applicazione)
Link: www.microsoft.com/en/microsoft-365/microsoft-whiteboard/digital-whiteboard-app
Breve descrizione: Kahoot! è una piattaforma di apprendimento giocosa. Include giochi di apprendimento come quiz a scelta multipla. È accessibile tramite un browser web, ma può anche essere scaricato su uno smartphone. Questa piattaforma educativa è simile ad altri strumenti di apprendimento tecnologico come Wooclap, Wooflash, Socrative e Quizlet.
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Business e databases , Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi sotware di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://kahoot.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Link: https://workspace.google.com/intl/en_uk/products/slides/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: www.miro.com
Obiettivo suggerito: singoli studenti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: http://www.evernote.com
Obiettivo suggerito: gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: https://www.onenote.com/
Obiettivo suggerito: gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Food4All
Installazione richiesta: no
Link: http://www.canva.com
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Decenni di fascismo e futurismo
Installazione richiesta: no, disponibile anche offline
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti,
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installation required: no
Link: https://genially.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: insegnanti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione , Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Link: https://oercommons.org/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://edpuzzle.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://www.youtube.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
Installazione richiesta: no
Link: https://edu.google.com/intl/ALL_uk/workspace-for-education/classroom/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
Link: https://quizlet.com
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
Link: https://www.wooclap.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
SE DESIDERI SCOPRIRE ALTRI STRUMENTI DIGITALI, PUOI DARE UN’OCCHIATA A QUESTE SLIDE
Il capitolo “Perché digitalizzare i contenuti didattici?” incentrato sui vantaggi per gli studenti delle lezioni migliorate digitalmente, in altre parole puoi capire il PERCHÉ. In questo capitolo vi presentiamo il COME e presentare due modelli per digitalizzare le lezioni che puoi utilizzare in modo semplice ed efficace nella tua pratica didattica quotidiana. Entrambi sono strettamente collegati alle scoperte e agli esiti del progetto. Questi due modelli sono SAMR e i Nove Eventi di Istruzione di Gagné. Ma qualunque sia il metodo che utilizzi, il tuo obiettivo pedagogico deve sempre essere quello di trovare gli strumenti giusti per i tuoi studenti. Per sviluppare la giusta integrazione tecnologica focalizzata sullo studente, devi pensare ad alcune domande chiave:
- Come è possibile migliorare la tua lezione utilizzando la tecnologia?
- Come puoi coinvolgere e responsabilizzare gli studenti attraverso la tecnologia?
- In che modo l’apprendimento potenziato digitalmente può assomigliare molto all’apprendimento autentico e nel mondo reale?
SAMR – il modello per comprendere la giusta integrazione tra tecnologia ed EdTech
Il modello, in uso dalla metà degli anni ’90, si basa sul fatto che esistono diverse fasi di integrazione degli strumenti e delle tecnologie digitali nell’istruzione. Si tratta di un modello gerarchico, che presuppone che vi sia una chiara differenza qualitativa tra ciascun livello e che il passaggio da un livello all’altro richiede innovazione pedagogica dell’insegnamento/apprendimento per l’istituzione, l’insegnante e il gruppo di studenti (classe).
Inoltre, il modello afferma che l’integrazione educativa della tecnologia a ogni livello dipende dal livello delle competenze pedagogiche e di apprendimento digitale degli insegnanti e degli studenti e dalla conoscenza dell’uso degli strumenti EdTech, dalla scala della loro applicazione (per cosa vengono utilizzati: contenuti digitali, apprendimento online, valutazione delle conoscenze, comunicazione tra le parti interessate, apprendimento cooperativo attivo, ecc.) e, ultimo ma non meno importante, dal livello di sviluppo della politica istituzionale (scolastica), delle pratiche e della cultura (clima educativo aperto e innovativo di supporto) che supportano l’integrazione dell’EdTech nell’insegnamento e nell’apprendimento. processo.
Vediamo i quattro livelli gerarchici di integrazione tecnologica:
S – Sostituzione. La tecnologia si limita a sostituire un’attività didattica tradizionale e/o materiale nella pratica educativa senza un cambiamento metodologico significativo. Questo potrebbe essere l’uso di strumenti di presentazione digitale invece di scrivere su una lavagna, l’uso di PDF, e-book invece del tradizionale libro di testo, o anche un test online e la pubblicazione online utilizzando Microsoft OneDrive, Google Drive o un servizio di condivisione file simile. Se insegni solo con strumenti classici, questo potrebbe essere un buon inizio per integrare gli strumenti EdTech nella tua pratica didattica.
A – Aumento. Rispetto alla semplice sostituzione, l’uso della tecnologia nell’istruzione a questo livello significa estendere il processo di apprendimento con strumenti digitali che supportano l’interattività e il coinvolgimento degli studenti. L’uso della tecnologia offre l’opportunità di interattività, feedback dello studente e coinvolgimento attivo dello studente nel processo di apprendimento, ma l’uso della metodologia tradizionale è tipico. Un esempio potrebbe essere quando gli studenti ricevono un feedback immediato sulle loro prestazioni dall’insegnante o dai compagni, ad esempio utilizzando Kahoot, LearningApp o Quizizz. Tuttavia, l’utilizzo di un Padlet consente anche il coinvolgimento attivo dello studente.
Nei primi due livelli, l’integrazione dell’EdTech può migliorare il coinvolgimento degli studenti rendendo l’apprendimento più divertente e giocoso, ma a lungo termine, se non cambiamo gli strumenti che utilizziamo, questo miglioramento della motivazione potrebbe scomparire.
M – Modifica. A questo livello, gli strumenti EdTech ci consentono di cambiare il processo di insegnamento e apprendimento, di cambiare i ruoli degli insegnanti e degli studenti, migliorando così le competenze per rendere l’apprendimento flessibile e soddisfare le esigenze di apprendimento degli studenti. Permette anche lo sviluppo delle competenze del 21° secolo. Potrebbe trattarsi dell’implementazione di attività di progetto online o miste/ibride, in cui gli studenti possono lavorare in modo indipendente, in gruppi online, ricercare, trovare informazioni e pensare insieme per creare un prodotto specifico per una materia sviluppando al contempo competenze importanti.
R – Ridefinizione. A questo livello si sta verificando un ripensamento completo del lavoro e delle attività degli insegnanti, un cambiamento nei contenuti e nei processi di apprendimento, con l’integrazione della tecnologia per l’apprendimento. Ciò consente agli studenti di apprendere risolvendo problemi creativi che prima non erano possibili. Utilizzando VR e AR è possibile implementare tirocini virtuali (anche internazionali). La tecnologia offre anche l’opportunità di portare un pubblico autentico nell’aula virtuale. Gli studenti possono affrontare problemi locali E invitare i membri della comunità per valutare le loro proposte digitali.
Modello di Gagne per aumentare il coinvolgimento degli studenti nell’apprendimento
Il seguente modello è un ottimo modo per arricchire un modulo didattico, una lezione o un’unità di apprendimento, utilizzando uno strumento EdTech e migliorando così la motivazione all’apprendimento e l’esperienza degli studenti. La base di questo modello, estremamente utilizzabile nella pratica, è quella di individuare i punti del processo di apprendimento in cui la motivazione all’apprendimento del discente può essere influenzata utilizzando strumenti tradizionali e/o digitali. Sebbene originariamente Gagné non abbia sviluppato il modello per arricchire l’apprendimento/insegnamento con l’uso di strumenti digitali, il modello è perfettamente adatto a questo scopo. Ciò che è importante per l’istruzione del 21° secolo è quali strumenti EdTech si possano trovare per influenzare l’efficacia dello studente in questi punti di stimolazione identificati da Gagné. Gli strumenti devono adattarsi ai comportamenti di apprendimento e alle esigenze degli studenti del 21° secolo, quindi devono essere anche strumenti EdTech.
Utilizzando il modello, tu, come insegnante, devi identificare i seguenti punti durante il processo di apprendimento per stimolare la motivazione degli studenti:
- Attirare l’attenzione – Prepara e concentra gli studenti, in modo che siano pronti ad apprendere l’argomento in questione. Utilizza animazioni, video, materiale e giochi interattivi, strumenti VR/AR, e dare loro dei compiti
- Informare gli studenti sugli obiettivi. – Spiega agli studenti cosa impareranno durante la lezione per metterli nel giusto stato d’animo in modo che possano anticipare ciò che dovranno fare in seguito. Utilizza strumenti di comunicazione visiva, come Canva; Strumenti LMS, come Moodle, Google Classroom, Blackboard; App per la definizione degli obiettivi, come Trello,
- Stimolare il ricordo dell’apprendimento precedente – Aiuta gli studenti ad apprendere nuovo materiale rinfrescando la loro memoria dei contenuti appresi in precedenza. Utilizza Kahoot, Quizlet, Quiz, Baamboozle, flashcard o qualsiasi altro strumento di quiz (autonomo o integrato con qualsiasi sistema LMS)
- Presenta il contenuto – Una volta che l’ambiente è pronto e gli studenti sono ricettivi e preparati, è il momento di insegnare la lezione applicabile. Utilizzare piattaforme video, Edpuzzle (video interattivo), TED-Ed; Presentazioni interattive, come Genially, SlideShare, Haiku Deck, eBook interattivi/digitali e LMS personalizzabili, come Moodle
- Fornire una “guida all’apprendimento” – Spiega chiaramente agli studenti cosa ci si aspetta che comprendano e tutte le istruzioni necessarie per ottenere risultati positivi. Utilizza strumenti di pratica guidata, come Khan Academy, PhET Interactive Simulations; Feedback in tempo reale: Classkick, Formativo; Prendere appunti digitali: Evernote, Notion, OneNote e tutor AI
- Sollecitare prestazioni (pratica) – Chiedere agli studenti di praticare o dimostrare le loro nuove conoscenze in modo che possano essere valutate. Utilizza esercizi interattivi, simulazioni, laboratori digitali e giochi per esercitarti. H5P (creazione di contenuti interattivi), Kahoot, Mentimeter, strumenti di collaborazione di progetti online, come Google Workspace (Documenti, Fogli, Presentazioni), Microsoft Teams e/o LMS personalizzati, come Moodle.
- Fornire feedback – Offri un feedback immediato sui compiti degli studenti che sia personalizzato, costruttivo e positivo. Utilizza strumenti online/misti/ibridi per il feedback dei pari/gruppo/insegnante;
- Valutare le prestazioni- Conduci una valutazione completa per determinare in che misura gli studenti hanno raggiunto i loro obiettivi di apprendimento in modo da poter colmare le lacune di apprendimento. Utilizza Kahoot, Quizlet, Quiz, Baamboozle, flashcard o qualsiasi altro strumento di quiz (autonomo o integrato con qualsiasi sistema LMS). Strumenti di test adattivi, H5P e valutazioni basate sul gioco, come Minecraft Education Edition, ClassDojo, Digital Portfolios: Seesaw e Google Sites.
- Migliorare la conservazione e il trasferimento – Gli insegnanti dovrebbero fare tutto il possibile per aiutare gli studenti a conservare le informazioni per cui hanno lavorato così duramente e dare loro la possibilità di personalizzare l’esperienza appresa per applicarla alla propria vita o al lavoro. Utilizza strumenti VR basati su scenari, simulazioni (OpenSimulator), portfolio elettronici, applicazioni di vita reale come Google Earth (progetti geografici), Wolfram Alpha (matematica/scienza del mondo reale).
Ulteriori letture
Il progetto Di-Struct ha dimostrato che la digitalizzazione nell’istruzione e formazione professionale (IFP) non è solo un’opzione ma una necessità per l’insegnamento moderno. Integrando strumenti digitali, metodologie interattive e strategie di apprendimento adattivo, gli educatori possono migliorare significativamente il coinvolgimento, l’accessibilità e l’acquisizione di competenze degli studenti.
Inoltre, gli strumenti digitali svolgono un ruolo cruciale nell’apprendimento permanente, consentendo sia agli insegnanti che agli studenti di aggiornare continuamente le proprie conoscenze e competenze in un panorama tecnologico e professionale in continua evoluzione.
In questo contesto, le risorse digitali non solo facilitano il processo di apprendimento, ma aiutano anche gli educatori a rimanere allineati con i progressi del settore, garantendo che la formazione professionale rimanga pertinente ed efficace.
Tuttavia, questa trasformazione richiede un approccio strutturato, una sperimentazione continua e un forte sostegno istituzionale per massimizzare i benefici dell’educazione digitale.
Approfondimenti chiave dagli insegnanti dopo la Fase di Test
- La digitalizzazione aumenta il coinvolgimento, ma l’equilibrio è la chiave
- Strumenti come LearningApps, Kahoot, Wooclap e Microsoft Whiteboard hanno migliorato la partecipazione degli studenti, rendendo le lezioni più interattive.
- Tuttavia, l’uso eccessivo o non strutturato degli strumenti digitali può sopraffare studenti e insegnanti, rendendo fondamentale allineare attentamente la tecnologia con gli obiettivi di apprendimento.
- La personalizzazione e l’accessibilità migliorano i risultati dell’apprendimento
- Le risorse digitali aiutano a soddisfare diversi ritmi di apprendimento, bisogni speciali e situazioni di apprendimento a distanza.
- Strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Quizlet e piattaforme di apprendimento adattivo possono adattare le lezioni ai livelli di competenza individuali.
- L’apprendimento misto e gli approcci interdisciplinari funzionano meglio
- I programmi di lezioni di maggior successo combinavano attività digitali con esperienze pratiche tradizionali, particolarmente efficaci in campi come tecnologia culinaria, ingegneria 3D, affari e database.
- La collaborazione interdisciplinare, come l’integrazione della gestione aziendale con le applicazioni IT, ha aiutato gli studenti a creare collegamenti reali tra diversi campi.
- Le classi capovolte richiedono un’implementazione graduale
- Fornire agli studenti risorse digitali prima della lezione (ad esempio video OER) è stato utile, ma molti lo hanno visto come un compito extra.
- Le scuole dovrebbero coltivare una cultura dell’apprendimento capovolto guidando gli studenti su come interagire con i contenuti pre-classe.
- La formazione e la collaborazione degli insegnanti sono essenziali
- Molti insegnanti hanno dovuto affrontare sfide legate all’alfabetizzazione digitale e resistenza ai nuovi strumenti. Tuttavia, l’apprendimento tra pari e i programmi di formazione strutturata hanno migliorato la fiducia e l’innovazione nella pianificazione delle lezioni.
- Strumenti collaborativi come Miro, Microsoft Teams e Padlet hanno facilitato il lavoro di squadra tra gli educatori, portando alla co-creazione di contenuti digitali di alta qualità.
- Permangono sfide legate alle infrastrutture e alla dipendenza digitale
- L’eccessivo affidamento a strumenti basati sul cloud comporta rischi, come la perdita di dati dovuta a modifiche della piattaforma.
- L’ineguale accesso a Internet e la disponibilità dei dispositivi hanno creato divari digitali, richiedendo strategie di backup per l’apprendimento offline.
Framework per l’integrazione digitale
L’integrazione degli strumenti digitali nell’istruzione professionale richiede non solo competenza tecnica ma anche un approccio pedagogico ben strutturato. L’implementazione delle risorse digitali deve essere guidata da obiettivi educativi chiari, garantendo che la tecnologia migliori, piuttosto che sostituire, strategie didattiche efficaci.
L’adozione di modelli pedagogici, come il modello SAMR e i Nove eventi di istruzione di Gagné, fornisce un quadro strutturato che aiuta gli educatori a integrare la tecnologia a diversi livelli, dalla sostituzione di base alla completa ridefinizione delle esperienze di apprendimento. Questi modelli incoraggiano un uso strategico e ponderato degli strumenti digitali, garantendo che l’apprendimento rimanga coinvolgente, interattivo e in linea con le esigenze degli studenti. Seguendo tali metodologie strutturate, gli insegnanti possono creare lezioni digitali che promuovono l’autonomia degli studenti, il pensiero critico e l’applicazione pratica delle conoscenze, migliorando in definitiva i risultati dell’apprendimento nell’istruzione VET.
Guardando al futuro: una strategia digitale sostenibile
Affinché gli istituti di IFP possano sfruttare appieno la trasformazione digitale, gli sforzi futuri dovrebbero concentrarsi su:
Sviluppo professionale continuo: Formazione regolare per gli insegnanti sugli strumenti EdTech emergenti e sulla pedagogia digitale.
Strategie di apprendimento digitale strutturato: Stabilire politiche digitali chiare per bilanciare l’apprendimento online e offline.
Investimenti in scalabilità e infrastrutture: Garantire l’accessibilità a Internet, la disponibilità dei dispositivi e la sostenibilità digitale a lungo termine.
IA e tecnologie emergenti: Esplorare l’intelligenza artificiale per l’apprendimento adattivo, la realtà virtuale (VR) per la formazione immersiva e la gamification per la motivazione.
Sebbene gli strumenti digitali offrano numerosi vantaggi, la loro integrazione richiede agli insegnanti di superare sfide come l’adattamento alle nuove tecnologie, la gestione delle distrazioni digitali e il ripensamento delle strategie pedagogiche tradizionali. I futuri programmi di formazione dovrebbero concentrarsi non solo sulle competenze digitali ma anche sulla gestione del cambiamento e sull’adattamento pedagogico.
L’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale generativa consente agli insegnanti di sfruttare questa tecnologia per progettare attività didattiche innovative che sfruttano le risorse digitali aderendo a metodologie pedagogiche consolidate. L’intelligenza artificiale generativa si rivela preziosa sia nella fase di brainstorming, aiutando gli insegnanti a esplorare approcci creativi e a perfezionare gli obiettivi di apprendimento, sia nella produzione di materiali didattici di alta qualità.
Man mano che integriamo l’intelligenza artificiale e gli strumenti digitali nell’istruzione, è fondamentale garantire un uso etico, la protezione della privacy dei dati e un equilibrio tra interazione digitale e umana per preservare il benessere degli studenti.
Semplificando la creazione di contenuti e garantendo l’allineamento con strategie di insegnamento efficaci, l’intelligenza artificiale consente agli educatori di sviluppare esperienze di apprendimento coinvolgenti, strutturate e pedagogicamente valide che migliorano la partecipazione e la comprensione degli studenti.
Considerazioni finali
La trasformazione digitale nell’IFP è un processo in evoluzione che richiede sperimentazione, adattabilità e collaborazione. Il progetto Di-Struct ha gettato solide basi per l’integrazione della tecnologia nella formazione professionale, ma la chiave del successo a lungo termine risiede nell’apprendimento continuo, nel perfezionamento iterativo e nell’impegno istituzionale.
Le raccomandazioni e le linee guida prodotte dal progetto Di-Struct devono essere continuamente adattate e ampliate per stare al passo con la rapida evoluzione delle tecnologie digitali nell’istruzione. Man mano che emergono nuovi strumenti, metodologie e innovazioni basate sull’intelligenza artificiale, è essenziale che gli educatori e le istituzioni rimangano flessibili, rivalutino le loro strategie e garantiscano che la trasformazione digitale sia in linea sia con le migliori pratiche pedagogiche che con le esigenze in evoluzione degli studenti e delle industrie.
Abbracciando gli strumenti digitali in modo strategico e responsabile, gli insegnanti possono conferire agli studenti le competenze del 21° secolo, preparandoli per una forza lavoro che richiede sempre più competenza digitale, adattabilità e capacità interdisciplinari di risoluzione dei problemi.
Se desideri esplorare l’E-learning “VET going digital” è possibile compilando questo breve modulo: https://www.di-struct.eu/elearning/
Qualche giorno dopo verrà inviata una email con le istruzioni e le credenziali per accedere all’e-learning.
Se desideri utilizzare il modello del materiale didattico condiviso con gli insegnanti dell’IFP per rendere le tue lezioni più digitali, puoi:
- Scarica questo modello di unità didattica e sviluppa il tuo nuovo programma di lezione
- Utilizza questa Miro board: dopo aver testato il tuo nuovo programma di lezioni con i tuoi studenti, crea una bacheca simile per pensare a cosa ha funzionato, cosa no, quanto sono stati efficaci, come hanno risposto gli studenti e cosa potrebbe essere migliorato.
Si prega di esplorare la board di Miro e le scuole di formazione professionale coinvolte come esempio.
- Per creare un approccio visivamente strutturato alla progettazione dell’apprendimento, puoi esplorare questo sito Web: https://www.ucl.ac.uk/learning-designer/.
- Potete utilizzare questi questionati di autovalutazione per valutare le vostre competenze digitali.
Hai qualche domanda?
“L’importanza della digitalizzazione nell’istruzione e formazione professionale (IFP)
In un’era caratterizzata da rapidi progressi tecnologici e dall’evoluzione delle richieste del mercato del lavoro, la trasformazione digitale dell’istruzione e della formazione professionale (IFP) è diventata una priorità strategica a livello europeo. La Commissione Europea, attraverso un quadro politico globale, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione nel modernizzare e rafforzare l’eccellenza, la capacità di innovazione e l’attrattiva dell’IFP. Questo quadro comprende iniziative come la Spazio europeo dell’istruzione, il Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027), la Raccomandazione del Consiglio sui principali fattori chiave per il successo dell’istruzione e della formazione digitale, La Raccomandazione del Consiglio sull’istruzione e la formazione professionale, e la Dichiarazione di Osnabrück. Questi strumenti politici ed iniziative sottolineano collettivamente il ruolo dell’IFP nel fornire agli studenti le competenze e le conoscenze necessarie per prosperare nell’economia digitale, evidenziando al tempo stesso l’importanza degli strumenti digitali nel migliorare l’accessibilità, la flessibilità e l’inclusività dei programmi di IFP.
Centrale per la trasformazione digitale dell’IFP è il miglioramento delle competenze e riqualificazione di insegnanti e formatori nell’uso efficace degli strumenti digitali. La Commissione Europea ha sottolineato l’importanza di dare agli insegnanti la possibilità di integrare con sicurezza le tecnologie digitali nelle loro pratiche didattiche. Il progetto finanziato Erasmus+”Di-struct! – Restructuring Subjects by Digitalising VET” esemplifica questo impegno fornendo agli insegnanti la metodologia necessaria, esempi pratici ed un elenco curato di strumenti digitali su misura per diverse materie. Questo progetto consente agli educatori di creare corsi online coinvolgenti ed efficaci, contribuendo così alla modernizzazione e alla digitalizzazione dell’IFP.
A complemento dell’approccio pratico del progetto ci sono gli strumenti di autovalutazione SELFIE (Self-reflection on Effective Learning by Fostering the Use of Innovative Educational Technologies) sviluppati dalla Commissione Europea. SELFIE per le Scuole, SELFIE per Insegnanti, e SELFIE per l’apprendimento basato sul lavoro (WBL) offrire strutture affinché istituzioni ed educatori possano riflettere sui propri punti di forza, identificare aree di miglioramento e tracciare un percorso verso un’efficace integrazione delle tecnologie digitali. Le informazioni acquisite dalle autovalutazioni SELFIE possono fornire ulteriori informazioni sull’utilizzo delle linee guide di Di-struct!, che consentono agli educatori di personalizzare il proprio approccio in base alle esigenze specifiche e alle capacità digitali della propria istituzione.
Il Quadro Europeo per le Competenze Digitali degli Educatori (DigCompEdu) fornisce un quadro completo per lo sviluppo delle competenze pedagogiche digitali degli educatori. DigCompEdu delinea una serie di competenze in sei aree, offrendo agli educatori una tabella di marcia per migliorare la loro alfabetizzazione digitale, capacità di comunicazione e collaborazione, pratiche di creazione di contenuti digitali, strategie di valutazione e feedback e la loro capacità di promuovere ambienti di apprendimento digitale. Il progetto Di-struct! si allinea con gli obiettivi di DigCompEdu fornendo una guida pratica ed esempi concreti su come utilizzare gli strumenti digitali nell’insegnamento. Utilizzando le linee guida di Di-struct! insieme al quadro DigCompEdu, gli educatori possono migliorare efficacemente le loro pratiche pedagogiche digitali e contribuire alla trasformazione digitale dell’IFP.
L’inclusione di approfondimenti nei modelli GAGNE e SAMR arricchisce ulteriormente le linee guida, offrendo preziosi quadri teorici per guidare gli insegnanti nel loro percorso di trasformazione digitale. La traduzione di queste linee guida nelle lingue del partenariato garantisce l’accessibilità per gli insegnanti europei, promuovendo l’adozione diffusa di strumenti e pratiche digitali nell’IFP in tutto il continente.
Sono fiducioso che queste linee guida costituiranno una risorsa preziosa per gli insegnanti dell’IFP, consentendo loro di aprire la strada in questo viaggio di trasformazione per abbracciare la digitalizzazione e contribuire all’eccellenza, alla capacità di innovazione e l’attrattiva dell’IFP in Europa.”
Consulente in materia di istruzione e formazione, ex esperto senior presso la Commissione europea
Lisbona, 21 gennaio 2025
Il progetto “Di-struct! – Restructuring Subjects by Digitalising VET”, finanziato dal programma Erasmus+, mira a rafforzare le competenze digitali degli insegnanti dell’IFP, trasformando il modo in cui le lezioni vengono impartite attraverso l’uso delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione). Il progetto è nato dal riconoscimento dell’urgenza di sviluppare la digitalizzazione dell’istruzione, come evidenziato nelle discussioni sulla politica educativa europea. Tuttavia, non tutti gli Stati membri hanno adottato misure concrete per consentire alle scuole di offrire un’istruzione supportata da strumenti digitali. La pandemia di COVID-19 e la conseguente impennata nell’uso dell’apprendimento a distanza e degli strumenti digitali hanno sottolineato la necessità che gli insegnanti dell’IFP acquisiscono le competenze e le conoscenze necessarie per utilizzare la tecnologia in modo efficace e responsabile nel loro insegnamento.
Il progetto Di-struct! affronta questa sfida fornendo agli insegnanti dell’IFP le competenze e gli strumenti di cui hanno bisogno per digitalizzare le loro lezioni e renderle più coinvolgenti per gli studenti. Il progetto intende colmare il divario tra la riconosciuta necessità di digitalizzazione nell’IFP e la mancanza di un’adozione diffusa di strumenti e metodologie digitali nelle classi di tutta Europa.
Obiettivi delle Linee Guida
Queste linee guida mirano a:
- Migliorare la comprensione da parte del personale IFP degli strumenti e degli approcci digitali disponibili.
- Migliorare le competenze digitali degli insegnanti in termini di creazione di contenuti.
- Illustrare i vantaggi derivanti dall’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nell’IFP.
- Fornire una panoramica degli strumenti digitali più adatti alle varie discipline dell’IFP.
- Offrire esempi pratici di come utilizzare gli strumenti digitali per creare contenuti didattici innovativi.
- Fornire suggerimenti e consigli per la progettazione e l’implementazione di lezioni digitali efficaci.
Contesto
Importanza della digitalizzazione nell’istruzione
Nell’odierno panorama digitale in rapida evoluzione, l’istruzione sta subendo una trasformazione significativa. La digitalizzazione offre numerosi vantaggi, tra cui:
- Migliorare le esperienze di apprendimento: gli strumenti digitali possono creare ambienti di apprendimento più interattivi e coinvolgenti, soddisfacendo le esigenze della generazione odierna di esperti di tecnologia.
- Apprendimento personalizzato: le piattaforme digitali consentono esperienze di apprendimento personalizzate che soddisfano le esigenze e gli stili di apprendimento dei singoli studenti.
- Accesso ad una gamma più ampia di risorse: la digitalizzazione fornisce l’accesso a una vasta gamma di risorse online, ampliando le opportunità di apprendimento oltre i libri di testo tradizionali.
- Sviluppo delle competenze essenziali del 21° secolo: gli strumenti digitali aiutano gli studenti a sviluppare competenze critiche come l’alfabetizzazione digitale, la risoluzione dei problemi e la collaborazione, che sono essenziali per il successo nella forza lavoro moderna.
Link all’E-Learning
Queste linee guida sono progettate per integrare l’e-learning di Di-struct!, che fornisce agli insegnanti dell’IFP una panoramica completa degli strumenti e delle metodologie digitali. Il corso e-learning copre argomenti come gamification, presentazioni interattive, lavagne online, giochi interattivi, creazione di contenuti, risorse educative, sistemi di gestione dell’apprendimento e strumenti di collaborazione online. Per esplorare l’e-learning, il primo passo è rispondere a questo formulario per ottenere le credenziali di accesso.
Le linee guida forniranno esempi pratici e istruzioni specifiche su come applicare i concetti appresi nel corso E-Learning a diverse discipline IFP.
Impatto sui metodi di insegnamento
La digitalizzazione ha un profondo impatto sui metodi di insegnamento, incoraggiando il passaggio dagli approcci tradizionali incentrati sull’insegnante a esperienze di apprendimento più interattive e incentrate sullo studente. Gli strumenti digitali consentono agli insegnanti di:
- Creare lezioni più dinamiche e coinvolgenti.
- Facilitare l’apprendimento attivo e la partecipazione degli studenti.
- Fornire feedback e supporto personalizzati.
- Promuovere la collaborazione e l’apprendimento tra pari.
Adottando gli strumenti digitali e adattando i propri metodi di insegnamento, gli insegnanti possono creare esperienze di apprendimento più efficaci e pertinenti per i propri studenti.
Preparare gli insegnanti per il futuro dell’istruzione
I rapidi progressi della tecnologia stanno trasformando il panorama educativo. La digitalizzazione non è più una tendenza ma un aspetto fondamentale dell’istruzione moderna. Acquisendo le competenze digitali necessarie e adottando metodologie di insegnamento innovative, gli insegnanti possono prepararsi per il futuro dell’istruzione e consentire ai propri studenti di prosperare in un mondo digitale.
Ogni sezione delle linee guida sarà dedicata a una specifica disciplina IFP ed include i seguenti elementi:
- Introduzione alla tematiche ed alle sue specifiche esigenze di digitalizzazione.
- Strumenti digitali consigliati con descrizioni, vantaggi, target suggerito, se è necessaria o meno l’installazione sul laptop, esempi di utilizzo e il collegamento per utilizzarlo.
- Esempi concreti di digitalizzazione in ambiti professionali. Si prega di notare che gli esempi di digitalizzazione in ambiti professionali contengono documenti o link esterni che potrebbero non essere nella tua lingua madre. Questi documenti hanno scopo informativo, per mostrarti come è strutturato il contenuto dell’insegnamento.
- Buone pratiche per la digitalizzazione dei contenuti, inclusa l’analisi delle esigenze, la selezione degli strumenti, l’adattamento dei contenuti e le strategie di implementazione.
- Metodologia: istruzioni passo passo su come strutturare e digitalizzare i contenuti in modo efficace.
- Descrizione e confronto dei Modelli SAMR e Gagne, compresi esempi e la loro rilevanza per la creazione di contenuti digitali.
- Conclusione: riepilogo dei punti chiave e raccomandazioni per ulteriori approfondimenti.
- Suggerimenti e commenti degli insegnanti, condividere esperienze di vita reale e consigli pratici.
Il progetto Di-struct! e queste linee guida si impegnano a sostenere gli insegnanti dell’IFP nel loro viaggio verso la digitalizzazione, consentendo loro di creare esperienze di apprendimento coinvolgenti e innovative per i loro studenti e contribuire al progresso dell’IFP in Europa.
Vantaggi per insegnanti e studenti
- Maggiore accessibilità di materiale didattico consultabile in modo sincrono o asincrono dagli studenti, in particolare nelle diverse situazioni di apprendimento (FEST = formazione fuori dalle mura del CFA, studenti con fobia o abbandono scolastico, studenti con bisogni speciali). Tale accessibilità permette di rendere accessibili i corsi anche in caso di assenze degli studenti.
- Inclusione dei bisogni speciali: le nuove tecnologie rendono più semplice anche la trasposizione dei nostri corsi per gli studenti con disabilità (lettura vocale, sottotitoli, possibilità di commutare i contenuti in modalità dis).
- Differenziazione pedagogica: i contenuti didattici digitali permettono poi di adattarsi al livello degli apprendisti ed evitare la noia per chi ha un livello alto e al contrario lo scoraggiamento per chi ha un livello inferiore. L’intelligenza artificiale adattata agli strumenti esistenti consente quindi di individuare rapidamente il livello raggiunto in un esercizio come Quizlet e di adattarsi al partecipante. Alcuni strumenti offrono anche dei feedback facilmente fruibili dall’insegnante, che potrà adattare la lezione successiva in base ai risultati ottenuti.
- Contenuti coinvolgenti e interattivi: l’idea non è quella di moltiplicare gli strumenti in modo insensato e sconsiderato, ma alcuni di essi, estremamente semplici nell’utilizzo, possono portare dinamismo e necessario rilancio in classe. Soprattutto nel caso di un’aula virtuale dove l’attenzione degli studenti è ancora più importante.
- Efficienza e risparmio di tempo: infine, la familiarità con questi strumenti consente di guadagnare in efficienza e quindi di risparmiare tempo nella propria pratica pedagogica (da riutilizzare altrove su un supporto più personalizzato per apprendisti o altro). Una volta presa la mano, lo strumento digitale può quindi facilitare il lavoro dell’insegnante permettendogli di riutilizzare strumenti già consolidati o aggiornandoli.
Si possono menzionare altri vantaggi¹:
¹ In che modo la tecnologia sta cambiando l’istruzione? Il viaggio dalla lavagna alla tastiera https://www.apogaeis.com/blog/how-technology-is-changing-education-the-journey-from-whiteboard-to-keyboard/
Didascalia dell’immagine
01 Collaborazione – 02 Apprendimento attivo – 03 Apprendimento sociale – 04 Coinvolgimento dei contenuti – 05 Progetto di apprendimento – 06 Visibilità globale – 07 Senza confini – 08 Attenzione ai costi – 09 Direzione autonoma – 10 Comunicazione – 11 Valore della diversità – 12 Accessibilità
Impatto sui metodi di insegnamento
Preparare gli insegnanti per il futuro dell’istruzione (adattamento agli ambienti digitali, strumenti collaborativi, ecc.) e l’evoluzione della società in generale.
È anche una questione di incontrare le esigenze del mercato del lavoro in cui sono impegnati i nostri apprendisti. Padronanza dei software, utilizzo di strumenti collaborativi, strumenti online – anche in ambiti remoti alla base della tecnologia digitale. Metterli quanto prima in contatto con la tecnologia digitale favorisce anche la loro adattabilità ai futuri sviluppi tecnologici legati al loro ambito professionale.
La scuola si collega quindi maggiormente al mondo professionale. La tecnologia digitale consente agli apprendisti di entrare nel vivo della loro futura pratica professionale e di proiettarsi.
Le competenze sono anche trasversali e trasferibili in altri settori. Imparare a lavorare da remoto, imparare a gestire un programma, incoraggiare l’autonomia e il pensiero critico.
Aprire la pedagogia alle tecnologie digitali permette finalmente di mettere in discussione le buone pratiche da adottare, per promuovere un’etica di questo utilizzo tra i nostri apprendisti. Ciò contribuisce in generale alla formazione di cittadini responsabili, consapevoli delle questioni etiche della tecnologia digitale.
Autonomia dei futuri cittadini dopo il sistema scolastico. Insegnare significa anche pensare al futuro più lontano dei nostri apprendisti ed incoraggiarli a migliorare sempre le proprie competenze. Anche la tecnologia digitale gioca un ruolo in questa evoluzione.
– Nuova metodologia Gen-Z e Alpha?
Gen Z (1997-2012) Gen Alpha (post 2013), a livello globale i “nativi digitali”. Generazioni più abituate a contenuti brevi, dinamici e interattivi. Usano i social media quotidianamente, quindi la pedagogia che passa al digitale “parla” di più per loro. La tecnologia digitale rappresenta quindi un’interessante leva di apprendimento da mobilitare per l’impegno, l’interesse e la motivazione di questi apprendisti che apprezzano l’autonomia e l’interattività.
Caratteristiche degli studenti del 21° secolo²
² https://www.educatorstechnology.com/2023/12/characteristics-of-21st-century-learners.html di Med Kharbach
Per approfondire:
- Il sostegno dell’UE alla digitalizzazione delle scuole www.eca.europa.eu/lists/ecadocuments/sr-2023-11/sr-2023-11_en.pdf; 2023
- Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027) https://education.ec.europa.eu/focus-topics/digital-education/action-plan, (versione inglese)
- In che modo la tecnologia sta cambiando l’istruzione? Il viaggio dalla lavagna alla tastiera https://www.apogaeis.com/blog/how-technology-is-changing-education-the-journey-from-whiteboard-to-keyboard/
1. Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
- Materia IFP: Informatica in un istituto tecnico economico, coding agli studenti di contabilità
- Panoramica: Questa unità didattica si concentra sul miglioramento dell’autonomia di studio degli studenti attraverso metodi efficaci per prendere appunti, strategie di gestione del tempo e l’integrazione di strumenti digitali. Tratta delle sfide che devono affrontare, come la difficoltà nell’organizzare il tempo di studio, la scarsa alfabetizzazione digitale e l’inclusione degli studenti con bisogni speciali.
La materia è altamente trasversale, poiché supporta tutte le discipline dotando gli studenti di competenze essenziali che migliorano la comprensione, la memorizzazione e il rendimento scolastico. - Link all’unità didattica: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
2. Esplorare frutta e verdura nella tecnologia culinaria
- Materia IFP: Tecnologia culinaria
- Panoramica: Questa unità di apprendimento si concentra sul miglioramento della comprensione degli studenti della tecnologia culinaria. Gli studenti impareranno ad identificare e classificare frutta e verdura, a comprendere i criteri di qualità e conservazione ed a rispettare le normative. L’unità combina teoria e pratica, sottolineando le pratiche alimentari sostenibili e le richieste dei consumatori. Per motivare gli studenti vengono utilizzati strumenti interattivi e gamification, con valutazioni condotte tramite Microsoft FORMS ed Escape Games su GENIALY.
- Link all’unità didattica: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
3. Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D
- Materia IFP: Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D
- Panoramica: La modellazione 3D è un metodo utilizzato per creare modelli computerizzati di oggetti del mondo reale per applicazioni nell’ingegneria meccanica. Al centro del corso “Pratica nei sistemi software di progettazione ingegneristica 3D” c’è la geometria applicata in cui vengono creati modelli geometrici complessi manipolando e combinando forme di base come cubi, prismi rettangolari, cilindri, sfere e coni. In questo corso gli studenti apprendono il software di ingegneria CAD/CAM attraverso la pratica pratica. Durante la costruzione di modelli 2D e 3D, migliorano le loro abilità geometriche e sviluppano forti capacità di ragionamento spaziale (capacità di “pensare nello spazio 3D”). Una volta completato il corso, gli studenti sono pronti per una transizione graduale all’utilizzo di software CAD professionale come il software di progettazione ingegneristica Solide Egde.
- Link all’unità didattica: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
4. Imprese e banche dati
- Materia IFP: Imprese e banche dati
- Panoramica: L’obiettivo principale di questa unità è fornire agli studenti di entrambi i corsi capacità/competenze di gestione e strutturazione di database. Gli studenti del corso Business dovrebbero spiegare i requisiti per la creazione di un database clienti che soddisfi le esigenze del dipartimento commerciale e gli studenti del corso Gestione e programmazione dei sistemi IT dovrebbero scambiarsi concetti sui requisiti della struttura del database. Le attività congiunte aiutano gli studenti a vedere come le diverse aree della gestione sono interconnesse nel contesto di un’azienda reale. Le attività includono ricerca, lavoro di squadra utilizzando Canva per creare presentazioni, lavagna per creare interazione tra le due classi con valutazioni condotte tramite Moodle Quiz e Kahoot.
- Link all’unità didattica: Business e databases
5. Cibo per tutti
- Materia IFP: Tecnologie di cucina, gestione di ristoranti e bar-tendering
- Panoramica: Questa unità si concentra sul miglioramento della comprensione da parte degli studenti dei cibi e delle bevande regionali italiani, con un’enfasi sui prodotti etichettati. Ha lo scopo di costruire un vocabolario culinario in inglese e italiano e sviluppare competenze nella pianificazione e presentazione di progetti. Le attività includono ricerca, creazione di contenuti digitali e una battaglia di Kahoot per valutare la conoscenza. Gli studenti lavorano su attività individuali e di gruppo utilizzando strumenti come Canva, Padlet e Presentazioni Google per creare presentazioni accattivanti. L’approccio incoraggia la collaborazione, la competenza digitale e l’autovalutazione, favorendo la fiducia e la creatività.
- Link all’unità didattica: Food4All
6. Decenni di fascismo e futurismo
- Materia IFP: Servizi di ristorazione e bar, scienze alimentari
- Panoramica: Esplora l’ascesa del fascismo in Italia e il suo impatto sociale, politico e culturale, concentrandosi in particolare sul ruolo della propaganda nel plasmare la gastronomia italiana e la cultura delle bevande. Gli studenti analizzano l’influenza degli intellettuali, come i futuristi, sugli ideali fascisti e studiano come cibo e bevande siano diventati strumenti per l’identità nazionale. Le attività includono casi di studio, attività creative come la progettazione di cocktail ispirati alla propaganda e dibattiti per migliorare la comprensione. L’unità utilizza strumenti digitali come video di Youtube per fornire ispirazione e PowerPoint o Canva per favorire la collaborazione e il pensiero critico.
- Link all’unità didattica: Decenni di fascismo e futurismo
7. Fondamenti dell’ingegneria delle macchine
- Materia IFP: Progettazione della fabbricazione di macchine
- Panoramica: Una materia complessa a due livelli che comprende disegno tecnico, materiali meccanici, sicurezza sul lavoro e lavorazione dei metalli di base. Aiuta a sviluppare la meccanica degli studenti con mentalità ingegneristica. Gli studenti saranno in grado di svolgere compiti con responsabilità e prendere decisioni nel lavoro di progetto. Il corso costituisce una parte importante dell’esame base settoriale.
- Link all’unità didattica: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
8. Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
- Materia IFP: Servizi enogastronomici, scienze alimentari, economia
- Panoramica: Questa unità affronta la sostenibilità attraverso temi come l’Agenda 2030, l’Economia Circolare, la Green Economy e lo spreco Alimentare, sottolineando il futuro della ristorazione sostenibile. Combina gamification, apprendimento cooperativo e strumenti digitali per esplorare il consumo critico, le startup e le pratiche verdi in vari settori. Le attività includono quiz, video, casi di studio e attività creative come oggetti riciclati e creazione di escape room. Strumenti come Canva, Mentimeter e Google Docs promuovono la collaborazione e il coinvolgimento, migliorando al contempo le competenze linguistiche tramite la metodologia CLIL. L’obiettivo è consentire agli studenti di collegare le sfide globali con soluzioni pratiche.
- Link all’unità didattica: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
9. Trasformare le masse in arti culinarie
- Materia IFP: Tecnologia culinaria
- Panoramica: Questa unità si concentra sul miglioramento della capacità degli apprendisti di convertire le misurazioni in cucina, affrontando la sfida di applicare le competenze matematiche teoriche a compiti pratici. Migliora la loro velocità, autonomia e precisione nell’utilizzo degli utensili da cucina e nel seguire le ricette.
L’argomento è trasversale e supporta varie discipline culinarie dotando gli apprendisti delle competenze essenziali per lavorare in modo efficiente e accurato, con l’aiuto di strumenti digitali come WOOCLAP, SWAY e QUIZLET. - Link all’unità didattica: Conversione delle masse in arti culinarie
Prerequisiti
Mi trovo a mio agio con gli strumenti digitali?
Metodologia: Passaggi fondamentali per strutturare e digitalizzare i contenuti (analisi dei bisogni, selezione degli strumenti, progettazione delle risorse digitali).
1. Analisi dei bisogni
- Quali sono le competenze da sviluppare previsto nel quadro (secondo la tassonomia di Bloom: conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, creatività/valutazione) ?
- Quali sono gli obiettivi specifici di apprendimento (contenuto, comportamento, condizioni)? Per esempio. “Al termine dell’attività/lezione, lo studente sarà in grado di utilizzare il vocabolario mirato nei diversi contesti della propria professione.”
- Quale tipo di conoscenza gli studenti acquisiscono? Conoscenza dichiarativa (vocabolario, comprensione, concetto) o procedurale conoscenza (automatismi, know-how, metodo)?
- In che modo (scritto, orale, lavoro pratico, portfolio, ecc.) gli studenti saranno valutati su queste conoscenze (vedi quadro di certificazione) e come dovrei allineare il mio insegnamento a questo vincolo?
- Quando lo farebbe uno strumento digitale sarà rilevante? Per esempio: all’inizio della seduta (riattivazione, prerequisiti, effetto sorpresa o domanda complessa, …), durante la seduta (riassumere, verificare la comprensione, esercitarsi, …), alla fine della seduta (riassumere, domandare, annunciare il resto, …), durante una valutazione o un compito complesso, per un lavoro da svolgere a casa.O per esempio:
- Perché uno strumento digitale dovrebbe essere rilevante?
🗹 Attenzione: catturare e mantenere l’attenzione può essere facilitato dagli strumenti digitali. Ex: utilizza lo schermo della classe per creare un ambiente virtuale stimolante.
🗹 Coinvolgimento attivo: Ogni studente dovrebbe essere in grado di partecipare. Ex: incorpora Wooclap per sondaggi e quiz interattivi in tempo reale.
🗹 Feedback: Il feedback immediato è molto efficace. Per esempio, utilizza Quizlet per esercizi di autocorrezione o Wooclap per la bonifica collettiva.
🗹 Consolidamento: dimenticarsi qualcosa avviene molto velocemente! Una pratica breve, regolare e distanziata aiuta a contrastarlo ed a memorizzare! Per esempio, proponi app di apprendimento o quizlet per attività di revisione.
Per realizzare corsi di formazione accessibile a tutti (per esempio, disabilità, neuro atipica, assente) e/o da offrire una varietà di materiali di valutazione o a scelta degli studenti (progettazione universale dell’apprendimento).
Per promuovere multimodalità nella presentazione delle conoscenze, dei compiti di apprendimento proposti e delle valutazioni. Per esempio, faccia a faccia/a distanza, sincrono/asincrono, uditivo, visivo (statico/dinamico), …
Per rendere possibili le esperienze impossibili senza la tecnologia digitale. Per esempio: collaborare allo stesso documento contemporaneamente; collaborare a distanza; condurre esperimenti scientifici senza rischi, senza attrezzature, senza materiali di consumo; parlare con un insegnante virtuale che fa domande; essere corretti in tempo reale, ecc.
→ scelta dello strumento, dell’attività, del tema e dell’obiettivo di apprendimento da parte dell’insegnante
→ scelta da parte dello studente di un mezzo da fornire (audio, video, scritto, mappa mentale, quiz, …)
Creazione di contenuti
- Quale media ho già? Per esempio: libri, libri digitali, materiale didattico, schede di esercizi, siti web degli insegnanti, ecc.
- Posso adattare/integrare questi media?
- Come posso personalizzare il contenuto? Con elementi della professione, del corso, dell’istituzione, del gruppo (ad esempio foto, video, …)
- Come classificare le varie risorse digitali? Puoi classificare le risorse digitali negli strumenti stessi, in cartelle, nei preferiti del tuo browser, ecc.
Attuazione
- Crea una sessione o una sequenza che integra uno o più strumenti direttamente nel tuo spazio di lavoro (Moodle, Yparéo, Pronote, ecc.) o su altri media.
- Integra i diversi media e strumenti digitali in modo coerente nel corso. Per esempio copia/incolla collegamenti internet o codici QR per integrare queste attività digitali, trovarle facilmente o offrirle agli studenti in modo sincrono o asincrono.
- Pianifica come affrontare le questioni tecniche (per esempio, wifi, connessione internet) e tempo per appropriarsi degli strumenti con gli studenti.
Valutazione e miglioramento continuo
- Come hanno percepito la proposta gli studenti? Hanno compreso le intenzioni pedagogiche e l’interesse del compito proposto (metacognizione)? Come si può migliorare la pratica? Per interrogarli raccogli le loro opinioni e renderli protagonisti della loro formazione. (per esempio, oralmente, per iscritto, utilizzando strumenti digitali come i Moduli).
- Quali erano gli ostacoli all’apprendimento e come possono essere superati? Per esempio, tecnica, sovraccarico cognitivo, istruzioni, tempo, troppo “facile” o troppo “difficile”, mancanza di spiegazioni…
- Come monitorare i progressi degli studenti? Valutazioni formative sono dei potenti strumenti di formazione perché consentono agli studenti e agli insegnanti di misurare i progressi ed affrontare le sfide. Le valutazioni digitali consentono a tutti gli studenti di valutare se stessi, allenare la memoria a lungo termine, contrastare l’oblio e identificare le difficoltà. Permettono all’insegnante di monitorare i progressi e di prendere in carico i punti non acquisiti. Ad esempio, Wooclap, Quiziniere, Learning-Apps, Quizlet, Quizziz, Google Form, sono tutti strumenti per questo.
- Ne ho bisogno di formazione per progredire nell’uso della tecnologia digitale?
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Business e databases
Installazione richiesta: sì (applicazione)
Link: www.microsoft.com/en/microsoft-365/microsoft-whiteboard/digital-whiteboard-app
Breve descrizione: Kahoot! è una piattaforma di apprendimento giocosa. Include giochi di apprendimento come quiz a scelta multipla. È accessibile tramite un browser web, ma può anche essere scaricato su uno smartphone. Questa piattaforma educativa è simile ad altri strumenti di apprendimento tecnologico come Wooclap, Wooflash, Socrative e Quizlet.
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Business e databases , Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi sotware di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://kahoot.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Link: https://workspace.google.com/intl/en_uk/products/slides/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: www.miro.com
Obiettivo suggerito: singoli studenti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: http://www.evernote.com
Obiettivo suggerito: gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Prendere appunti “Studia in modo più intelligente, non di più”
Installazione richiesta: no
Link: https://www.onenote.com/
Obiettivo suggerito: gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Food4All
Installazione richiesta: no
Link: http://www.canva.com
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Decenni di fascismo e futurismo
Installazione richiesta: no, disponibile anche offline
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti,
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installation required: no
Link: https://genially.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti, insegnanti
Esempio di applicazione: Esplorando la frutta e verdura nella tecnologia culinaria
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: insegnanti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione , Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Link: https://oercommons.org/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://edpuzzle.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti, singoli studenti
Esempio di applicazione: Esercitazioni in ingegneria 3D sistemi software di progettazione
Installazione richiesta: no
Link: https://www.youtube.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Fondamenti dell’ingegneria meccanica
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
Installazione richiesta: no
Link: https://edu.google.com/intl/ALL_uk/workspace-for-education/classroom/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Economia circolare, start-up e ristorazione antispreco
Installazione richiesta: no
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
Link: https://quizlet.com
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
Link: https://www.wooclap.com/
Obiettivo suggerito: intera classe, gruppi di studenti
Esempio di applicazione: Conversione delle masse in arti culinarie
Installazione richiesta: no
SE DESIDERI SCOPRIRE ALTRI STRUMENTI DIGITALI, PUOI DARE UN’OCCHIATA A QUESTE SLIDE
Il capitolo “Perché digitalizzare i contenuti didattici?” incentrato sui vantaggi per gli studenti delle lezioni migliorate digitalmente, in altre parole puoi capire il PERCHÉ. In questo capitolo vi presentiamo il COME e presentare due modelli per digitalizzare le lezioni che puoi utilizzare in modo semplice ed efficace nella tua pratica didattica quotidiana. Entrambi sono strettamente collegati alle scoperte e agli esiti del progetto. Questi due modelli sono SAMR e i Nove Eventi di Istruzione di Gagné. Ma qualunque sia il metodo che utilizzi, il tuo obiettivo pedagogico deve sempre essere quello di trovare gli strumenti giusti per i tuoi studenti. Per sviluppare la giusta integrazione tecnologica focalizzata sullo studente, devi pensare ad alcune domande chiave:
- Come è possibile migliorare la tua lezione utilizzando la tecnologia?
- Come puoi coinvolgere e responsabilizzare gli studenti attraverso la tecnologia?
- In che modo l’apprendimento potenziato digitalmente può assomigliare molto all’apprendimento autentico e nel mondo reale?
SAMR – il modello per comprendere la giusta integrazione tra tecnologia ed EdTech
Il modello, in uso dalla metà degli anni ’90, si basa sul fatto che esistono diverse fasi di integrazione degli strumenti e delle tecnologie digitali nell’istruzione. Si tratta di un modello gerarchico, che presuppone che vi sia una chiara differenza qualitativa tra ciascun livello e che il passaggio da un livello all’altro richiede innovazione pedagogica dell’insegnamento/apprendimento per l’istituzione, l’insegnante e il gruppo di studenti (classe).
Inoltre, il modello afferma che l’integrazione educativa della tecnologia a ogni livello dipende dal livello delle competenze pedagogiche e di apprendimento digitale degli insegnanti e degli studenti e dalla conoscenza dell’uso degli strumenti EdTech, dalla scala della loro applicazione (per cosa vengono utilizzati: contenuti digitali, apprendimento online, valutazione delle conoscenze, comunicazione tra le parti interessate, apprendimento cooperativo attivo, ecc.) e, ultimo ma non meno importante, dal livello di sviluppo della politica istituzionale (scolastica), delle pratiche e della cultura (clima educativo aperto e innovativo di supporto) che supportano l’integrazione dell’EdTech nell’insegnamento e nell’apprendimento. processo.
Vediamo i quattro livelli gerarchici di integrazione tecnologica:
S – Sostituzione. La tecnologia si limita a sostituire un’attività didattica tradizionale e/o materiale nella pratica educativa senza un cambiamento metodologico significativo. Questo potrebbe essere l’uso di strumenti di presentazione digitale invece di scrivere su una lavagna, l’uso di PDF, e-book invece del tradizionale libro di testo, o anche un test online e la pubblicazione online utilizzando Microsoft OneDrive, Google Drive o un servizio di condivisione file simile. Se insegni solo con strumenti classici, questo potrebbe essere un buon inizio per integrare gli strumenti EdTech nella tua pratica didattica.
A – Aumento. Rispetto alla semplice sostituzione, l’uso della tecnologia nell’istruzione a questo livello significa estendere il processo di apprendimento con strumenti digitali che supportano l’interattività e il coinvolgimento degli studenti. L’uso della tecnologia offre l’opportunità di interattività, feedback dello studente e coinvolgimento attivo dello studente nel processo di apprendimento, ma l’uso della metodologia tradizionale è tipico. Un esempio potrebbe essere quando gli studenti ricevono un feedback immediato sulle loro prestazioni dall’insegnante o dai compagni, ad esempio utilizzando Kahoot, LearningApp o Quizizz. Tuttavia, l’utilizzo di un Padlet consente anche il coinvolgimento attivo dello studente.
Nei primi due livelli, l’integrazione dell’EdTech può migliorare il coinvolgimento degli studenti rendendo l’apprendimento più divertente e giocoso, ma a lungo termine, se non cambiamo gli strumenti che utilizziamo, questo miglioramento della motivazione potrebbe scomparire.
M – Modifica. A questo livello, gli strumenti EdTech ci consentono di cambiare il processo di insegnamento e apprendimento, di cambiare i ruoli degli insegnanti e degli studenti, migliorando così le competenze per rendere l’apprendimento flessibile e soddisfare le esigenze di apprendimento degli studenti. Permette anche lo sviluppo delle competenze del 21° secolo. Potrebbe trattarsi dell’implementazione di attività di progetto online o miste/ibride, in cui gli studenti possono lavorare in modo indipendente, in gruppi online, ricercare, trovare informazioni e pensare insieme per creare un prodotto specifico per una materia sviluppando al contempo competenze importanti.
R – Ridefinizione. A questo livello si sta verificando un ripensamento completo del lavoro e delle attività degli insegnanti, un cambiamento nei contenuti e nei processi di apprendimento, con l’integrazione della tecnologia per l’apprendimento. Ciò consente agli studenti di apprendere risolvendo problemi creativi che prima non erano possibili. Utilizzando VR e AR è possibile implementare tirocini virtuali (anche internazionali). La tecnologia offre anche l’opportunità di portare un pubblico autentico nell’aula virtuale. Gli studenti possono affrontare problemi locali E invitare i membri della comunità per valutare le loro proposte digitali.
Modello di Gagne per aumentare il coinvolgimento degli studenti nell’apprendimento
Il seguente modello è un ottimo modo per arricchire un modulo didattico, una lezione o un’unità di apprendimento, utilizzando uno strumento EdTech e migliorando così la motivazione all’apprendimento e l’esperienza degli studenti. La base di questo modello, estremamente utilizzabile nella pratica, è quella di individuare i punti del processo di apprendimento in cui la motivazione all’apprendimento del discente può essere influenzata utilizzando strumenti tradizionali e/o digitali. Sebbene originariamente Gagné non abbia sviluppato il modello per arricchire l’apprendimento/insegnamento con l’uso di strumenti digitali, il modello è perfettamente adatto a questo scopo. Ciò che è importante per l’istruzione del 21° secolo è quali strumenti EdTech si possano trovare per influenzare l’efficacia dello studente in questi punti di stimolazione identificati da Gagné. Gli strumenti devono adattarsi ai comportamenti di apprendimento e alle esigenze degli studenti del 21° secolo, quindi devono essere anche strumenti EdTech.
Utilizzando il modello, tu, come insegnante, devi identificare i seguenti punti durante il processo di apprendimento per stimolare la motivazione degli studenti:
- Attirare l’attenzione – Prepara e concentra gli studenti, in modo che siano pronti ad apprendere l’argomento in questione. Utilizza animazioni, video, materiale e giochi interattivi, strumenti VR/AR, e dare loro dei compiti
- Informare gli studenti sugli obiettivi. – Spiega agli studenti cosa impareranno durante la lezione per metterli nel giusto stato d’animo in modo che possano anticipare ciò che dovranno fare in seguito. Utilizza strumenti di comunicazione visiva, come Canva; Strumenti LMS, come Moodle, Google Classroom, Blackboard; App per la definizione degli obiettivi, come Trello,
- Stimolare il ricordo dell’apprendimento precedente – Aiuta gli studenti ad apprendere nuovo materiale rinfrescando la loro memoria dei contenuti appresi in precedenza. Utilizza Kahoot, Quizlet, Quiz, Baamboozle, flashcard o qualsiasi altro strumento di quiz (autonomo o integrato con qualsiasi sistema LMS)
- Presenta il contenuto – Una volta che l’ambiente è pronto e gli studenti sono ricettivi e preparati, è il momento di insegnare la lezione applicabile. Utilizzare piattaforme video, Edpuzzle (video interattivo), TED-Ed; Presentazioni interattive, come Genially, SlideShare, Haiku Deck, eBook interattivi/digitali e LMS personalizzabili, come Moodle
- Fornire una “guida all’apprendimento” – Spiega chiaramente agli studenti cosa ci si aspetta che comprendano e tutte le istruzioni necessarie per ottenere risultati positivi. Utilizza strumenti di pratica guidata, come Khan Academy, PhET Interactive Simulations; Feedback in tempo reale: Classkick, Formativo; Prendere appunti digitali: Evernote, Notion, OneNote e tutor AI
- Sollecitare prestazioni (pratica) – Chiedere agli studenti di praticare o dimostrare le loro nuove conoscenze in modo che possano essere valutate. Utilizza esercizi interattivi, simulazioni, laboratori digitali e giochi per esercitarti. H5P (creazione di contenuti interattivi), Kahoot, Mentimeter, strumenti di collaborazione di progetti online, come Google Workspace (Documenti, Fogli, Presentazioni), Microsoft Teams e/o LMS personalizzati, come Moodle.
- Fornire feedback – Offri un feedback immediato sui compiti degli studenti che sia personalizzato, costruttivo e positivo. Utilizza strumenti online/misti/ibridi per il feedback dei pari/gruppo/insegnante;
- Valutare le prestazioni- Conduci una valutazione completa per determinare in che misura gli studenti hanno raggiunto i loro obiettivi di apprendimento in modo da poter colmare le lacune di apprendimento. Utilizza Kahoot, Quizlet, Quiz, Baamboozle, flashcard o qualsiasi altro strumento di quiz (autonomo o integrato con qualsiasi sistema LMS). Strumenti di test adattivi, H5P e valutazioni basate sul gioco, come Minecraft Education Edition, ClassDojo, Digital Portfolios: Seesaw e Google Sites.
- Migliorare la conservazione e il trasferimento – Gli insegnanti dovrebbero fare tutto il possibile per aiutare gli studenti a conservare le informazioni per cui hanno lavorato così duramente e dare loro la possibilità di personalizzare l’esperienza appresa per applicarla alla propria vita o al lavoro. Utilizza strumenti VR basati su scenari, simulazioni (OpenSimulator), portfolio elettronici, applicazioni di vita reale come Google Earth (progetti geografici), Wolfram Alpha (matematica/scienza del mondo reale).
Ulteriori letture
Il progetto Di-Struct ha dimostrato che la digitalizzazione nell’istruzione e formazione professionale (IFP) non è solo un’opzione ma una necessità per l’insegnamento moderno. Integrando strumenti digitali, metodologie interattive e strategie di apprendimento adattivo, gli educatori possono migliorare significativamente il coinvolgimento, l’accessibilità e l’acquisizione di competenze degli studenti.
Inoltre, gli strumenti digitali svolgono un ruolo cruciale nell’apprendimento permanente, consentendo sia agli insegnanti che agli studenti di aggiornare continuamente le proprie conoscenze e competenze in un panorama tecnologico e professionale in continua evoluzione.
In questo contesto, le risorse digitali non solo facilitano il processo di apprendimento, ma aiutano anche gli educatori a rimanere allineati con i progressi del settore, garantendo che la formazione professionale rimanga pertinente ed efficace.
Tuttavia, questa trasformazione richiede un approccio strutturato, una sperimentazione continua e un forte sostegno istituzionale per massimizzare i benefici dell’educazione digitale.
Approfondimenti chiave dagli insegnanti dopo la Fase di Test
- La digitalizzazione aumenta il coinvolgimento, ma l’equilibrio è la chiave
- Strumenti come LearningApps, Kahoot, Wooclap e Microsoft Whiteboard hanno migliorato la partecipazione degli studenti, rendendo le lezioni più interattive.
- Tuttavia, l’uso eccessivo o non strutturato degli strumenti digitali può sopraffare studenti e insegnanti, rendendo fondamentale allineare attentamente la tecnologia con gli obiettivi di apprendimento.
- La personalizzazione e l’accessibilità migliorano i risultati dell’apprendimento
- Le risorse digitali aiutano a soddisfare diversi ritmi di apprendimento, bisogni speciali e situazioni di apprendimento a distanza.
- Strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Quizlet e piattaforme di apprendimento adattivo possono adattare le lezioni ai livelli di competenza individuali.
- L’apprendimento misto e gli approcci interdisciplinari funzionano meglio
- I programmi di lezioni di maggior successo combinavano attività digitali con esperienze pratiche tradizionali, particolarmente efficaci in campi come tecnologia culinaria, ingegneria 3D, affari e database.
- La collaborazione interdisciplinare, come l’integrazione della gestione aziendale con le applicazioni IT, ha aiutato gli studenti a creare collegamenti reali tra diversi campi.
- Le classi capovolte richiedono un’implementazione graduale
- Fornire agli studenti risorse digitali prima della lezione (ad esempio video OER) è stato utile, ma molti lo hanno visto come un compito extra.
- Le scuole dovrebbero coltivare una cultura dell’apprendimento capovolto guidando gli studenti su come interagire con i contenuti pre-classe.
- La formazione e la collaborazione degli insegnanti sono essenziali
- Molti insegnanti hanno dovuto affrontare sfide legate all’alfabetizzazione digitale e resistenza ai nuovi strumenti. Tuttavia, l’apprendimento tra pari e i programmi di formazione strutturata hanno migliorato la fiducia e l’innovazione nella pianificazione delle lezioni.
- Strumenti collaborativi come Miro, Microsoft Teams e Padlet hanno facilitato il lavoro di squadra tra gli educatori, portando alla co-creazione di contenuti digitali di alta qualità.
- Permangono sfide legate alle infrastrutture e alla dipendenza digitale
- L’eccessivo affidamento a strumenti basati sul cloud comporta rischi, come la perdita di dati dovuta a modifiche della piattaforma.
- L’ineguale accesso a Internet e la disponibilità dei dispositivi hanno creato divari digitali, richiedendo strategie di backup per l’apprendimento offline.
Framework per l’integrazione digitale
L’integrazione degli strumenti digitali nell’istruzione professionale richiede non solo competenza tecnica ma anche un approccio pedagogico ben strutturato. L’implementazione delle risorse digitali deve essere guidata da obiettivi educativi chiari, garantendo che la tecnologia migliori, piuttosto che sostituire, strategie didattiche efficaci.
L’adozione di modelli pedagogici, come il modello SAMR e i Nove eventi di istruzione di Gagné, fornisce un quadro strutturato che aiuta gli educatori a integrare la tecnologia a diversi livelli, dalla sostituzione di base alla completa ridefinizione delle esperienze di apprendimento. Questi modelli incoraggiano un uso strategico e ponderato degli strumenti digitali, garantendo che l’apprendimento rimanga coinvolgente, interattivo e in linea con le esigenze degli studenti. Seguendo tali metodologie strutturate, gli insegnanti possono creare lezioni digitali che promuovono l’autonomia degli studenti, il pensiero critico e l’applicazione pratica delle conoscenze, migliorando in definitiva i risultati dell’apprendimento nell’istruzione VET.
Guardando al futuro: una strategia digitale sostenibile
Affinché gli istituti di IFP possano sfruttare appieno la trasformazione digitale, gli sforzi futuri dovrebbero concentrarsi su:
Sviluppo professionale continuo: Formazione regolare per gli insegnanti sugli strumenti EdTech emergenti e sulla pedagogia digitale.
Strategie di apprendimento digitale strutturato: Stabilire politiche digitali chiare per bilanciare l’apprendimento online e offline.
Investimenti in scalabilità e infrastrutture: Garantire l’accessibilità a Internet, la disponibilità dei dispositivi e la sostenibilità digitale a lungo termine.
IA e tecnologie emergenti: Esplorare l’intelligenza artificiale per l’apprendimento adattivo, la realtà virtuale (VR) per la formazione immersiva e la gamification per la motivazione.
Sebbene gli strumenti digitali offrano numerosi vantaggi, la loro integrazione richiede agli insegnanti di superare sfide come l’adattamento alle nuove tecnologie, la gestione delle distrazioni digitali e il ripensamento delle strategie pedagogiche tradizionali. I futuri programmi di formazione dovrebbero concentrarsi non solo sulle competenze digitali ma anche sulla gestione del cambiamento e sull’adattamento pedagogico.
L’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale generativa consente agli insegnanti di sfruttare questa tecnologia per progettare attività didattiche innovative che sfruttano le risorse digitali aderendo a metodologie pedagogiche consolidate. L’intelligenza artificiale generativa si rivela preziosa sia nella fase di brainstorming, aiutando gli insegnanti a esplorare approcci creativi e a perfezionare gli obiettivi di apprendimento, sia nella produzione di materiali didattici di alta qualità.
Man mano che integriamo l’intelligenza artificiale e gli strumenti digitali nell’istruzione, è fondamentale garantire un uso etico, la protezione della privacy dei dati e un equilibrio tra interazione digitale e umana per preservare il benessere degli studenti.
Semplificando la creazione di contenuti e garantendo l’allineamento con strategie di insegnamento efficaci, l’intelligenza artificiale consente agli educatori di sviluppare esperienze di apprendimento coinvolgenti, strutturate e pedagogicamente valide che migliorano la partecipazione e la comprensione degli studenti.
Considerazioni finali
La trasformazione digitale nell’IFP è un processo in evoluzione che richiede sperimentazione, adattabilità e collaborazione. Il progetto Di-Struct ha gettato solide basi per l’integrazione della tecnologia nella formazione professionale, ma la chiave del successo a lungo termine risiede nell’apprendimento continuo, nel perfezionamento iterativo e nell’impegno istituzionale.
Le raccomandazioni e le linee guida prodotte dal progetto Di-Struct devono essere continuamente adattate e ampliate per stare al passo con la rapida evoluzione delle tecnologie digitali nell’istruzione. Man mano che emergono nuovi strumenti, metodologie e innovazioni basate sull’intelligenza artificiale, è essenziale che gli educatori e le istituzioni rimangano flessibili, rivalutino le loro strategie e garantiscano che la trasformazione digitale sia in linea sia con le migliori pratiche pedagogiche che con le esigenze in evoluzione degli studenti e delle industrie.
Abbracciando gli strumenti digitali in modo strategico e responsabile, gli insegnanti possono conferire agli studenti le competenze del 21° secolo, preparandoli per una forza lavoro che richiede sempre più competenza digitale, adattabilità e capacità interdisciplinari di risoluzione dei problemi.
Se desideri esplorare l’E-learning “VET going digital” è possibile compilando questo breve modulo: https://www.di-struct.eu/elearning/
Qualche giorno dopo verrà inviata una email con le istruzioni e le credenziali per accedere all’e-learning.
Se desideri utilizzare il modello del materiale didattico condiviso con gli insegnanti dell’IFP per rendere le tue lezioni più digitali, puoi:
- Scarica questo modello di unità didattica e sviluppa il tuo nuovo programma di lezione
- Utilizza questa Miro board: dopo aver testato il tuo nuovo programma di lezioni con i tuoi studenti, crea una bacheca simile per pensare a cosa ha funzionato, cosa no, quanto sono stati efficaci, come hanno risposto gli studenti e cosa potrebbe essere migliorato.
Si prega di esplorare la board di Miro e le scuole di formazione professionale coinvolte come esempio.
- Per creare un approccio visivamente strutturato alla progettazione dell’apprendimento, puoi esplorare questo sito Web: https://www.ucl.ac.uk/learning-designer/.
- Potete utilizzare questi questionati di autovalutazione per valutare le vostre competenze digitali.